Monday, 29 October 2012

Gelato



One of my phonetics students is curious about the pronunciation in American English of the word gelato, pronounced dʒeˈlato in standard Italian. 

The only pronouncing dictionary which contains an entry for this term is the ODP. On page 417, we find dʒᵻˈlatəʊ for BrE (= dʒɪˈlætəʊ, dʒə-) and dʒəˈlædoʊ for AmE (= dʒəˈlæt̬oʊ). 

The Oxford BBC Guide to Pronunciation (OUP, 2006; p.146) has a different vowel in BrE for the stressed syllable of the word: dʒəˈlɑːtəʊ for the singular and dʒəˈlɑːti (gelati) for the plural. So does my Oxford Dictionary of English (OUP, 2nd ed., revised; 2005; p.719).

Unlike ODP, Merriam-Webster Online offers (I'm using IPA here) dʒɛˈlɑː(ˌ)toʊ and dʒɛˈlɑː(ˌ)tiː, though what we hear in the audio clip for the singular noun is dʒəˈlɑːt̬oʊ and for the plural, dʒəˈlɑːtiː. The dictionary also points out that AmE gelato rhymes with the words legato, spiccato and staccato, for which all of my dictionaries give ɑː rather than æ in the second syllable.   
   
My impression is that most Americans use ɑː rather than æ in the syllable -lat-. Maybe John Wells could conduct a survey and include it in the next edition of LPD…

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 

Next posting: Monday 12th November.



 Gelato

Uno dei miei studenti di fonetica mi chiede come si pronunci in americano la parola gelato. (Per la differenza tra ice cream e gelato si veda qui.)

L'unico dizionario di pronuncia che contenga questo termine è l'ODP (Oxford Dictionary of Pronunciation). A pagina 417 troviamo le trascrizioni ˈlatəʊ per l'inglese britannico (= dʒɪˈlætəʊ, dʒə-) e dʒəˈlædoʊ per l'americano (= dʒəˈlæt̬oʊ).

L'Oxford BBC Guide to Pronunciation (OUP, 2006; p.146) ci fornisce una vocale accentata diversa per la pronuncia britannica: dʒəˈlɑːtəʊ per il singolare e dʒəˈlɑːti (gelati) per il plurale, così come l'Oxford Dictionary of English (OUP, 2a edizione rivista; 2005) a pagina 719.

A differenza dell'ODP, il Merriam-Webster Online riporta (uso trascrizioni IPA) ɛˈlɑː(ˌ)toʊ eɛˈlɑː(ˌ)tiː, sebbene lo speaker che sentiamo nella clip audio relativa alla pronuncia del nome singolare dica dʒəˈlɑːt̬oʊ, e dʒəˈlɑːtiː in quella relativa al plurale. Il dizionario, inoltre, sottolinea che il termine gelato in americano rima con le parole di origine italiana legato, spiccato e staccato, per ciascuna delle quali tutti i miei dizionari danno ɑː piuttosto che æ nella seconda sillaba.

La mia impressione è che la maggior parte degli americani utilizzi ɑː invece che æ nella sillaba -lat-. Magari John Wells potrebbe fare un sondaggio ed inserire i dati ottenuti da esso nella prossima edizione dell'LPD (Longman Pronunciation Dictionary)…

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 

Il mio prossimo post verrà pubblicato lunedì 12 novembre.

Monday, 22 October 2012

Spending Review

Davide Palumbo, an Italian correspondent, writes to ask about the 'correct' pronunciation in English of the word review. He says he's heard journalists as well as Prime Minister Mario Monti pronounce the expression spending review as ˈspɛndin ˈriːvju, with review receiving stress on the first rather than on the last syllable. He asks whether ˈriːvjuː is possible in English.

Yes, it is, although educated native speakers don't normally say ˈriːvjuː. I must admit I had already noticed this pronunciation myself and was also a bit surprised when I heard Mr Monti use it as well. (Watch this video: at about 00:12 you can hear the Italian Prime Minister say ˈspɛndiŋɡ ˈriːvju.) Somebody should tell Mario Monti that ˈriːvjuː is a (mostly dialectal) American pronunciation often heard in cowboy films. (Have a look at this extremely interesting article by Jack Windsor Lewis.)  

In educated English speech, review is always riˈvjuː, rəˈvjuː, and the compound noun spending review has initial element stress (IES), thus ˈspendɪŋ riˌvjuː/rəˌ-. Listen to George Osborne in this audio clip: at about 00:21 he can be heard to pronounce the expression in the next spending review as ɪn̪ n̪ə ˈneks ˈspendɪŋ rɪˌvjuː. Notice how the initial ð of the unstressed definite article the is assimilated to the n in in. Also, note how the consonant cluster -kst in next is simplified before sp-, thus becoming -ks

One of the reasons why some NNSs think that the noun review should be pronounced ˈriːvju(ː) is probably because they are unaware that there exist in English several pairs of words which have identical spelling and only differ from each other in stress placement, apparently according to word class. So, for example, the verb (to) record takes stress on the second syllable, whereas the noun/adjective record has stress on the first. The same (usually) goes for reˈcharge (v.) and ˈrecharge (n.), reˈdraft (v.) and ˈredraft (n.), etc. For other words with the same spelling, speakers don't always make a difference between the noun and the verb: think of research, reboot, reshuffle, increase, etc. Finally, there are words like review where the stress falls on the second syllable in both the verb and the noun: riˈvjuː, rə-

If you are in doubt, check with a good pronouncing dictionary! 

 _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 

From now on, posts will be every Monday morning. 



La Spending Review

Davide Palumbo mi scrive per chiedere quale sia la 'corretta' pronuncia inglese del termine review:


"Ciao Alex, sono mesi ormai che si sente parlare della famigerata spending review. Tutti i giornalisti e anche il Presidente del Consiglio Monti pronunciano la parola review in questo modo [sic] /ˈrivjuː/ invece di /riˈvjuː/ come riportato [sic] dal LPD [= Longman Pronunciation Dictionary]. Sembra [sic] stano che nessun giornalista, ma proprio nessuno, abbia fatto notare il vistoso errore di pronuncia, al punto che ho cominciato a dubitare sulla pronuncia corretta di spending review. Solo tu puoi chiarire questo dubbio. Grazie del tuo tempo." 


Caro Davide, anche io ho notato già diverse volte che l'espressione che tu citi, equivalente all'italiano per 'revisione della spesa pubblica', viene pronunciata spesso da alcuni giornalisti italiani e dal Presidente Monti (il cui inglese non è per niente male, anche se caratterizzato da un forte accento italiano) ˈspɛndin ˈriːvju, ˈspɛndiŋɡ - , in cui review riceve l'accento sulla prima sillaba invece che sull'ultima. Questa pronuncia non è corretta in inglese standard: nessun madrelingua istruito, infatti, che io sappia, dirà mai ˈriːvjuː. ˈspɛndiŋɡ ˈriːvju, come sentiamo in questo video al secondo 00:12, è quindi errato. Qualcuno dovrebbe informare Monti che la pronuncia che lui usa per review è dialettale ed è quella che viene spesso utilizzata dai cowboy(s) nei film americani! (Leggete questo interessantissimo articolo scritto dal fonetista inglese Jack Windsor Lewis.)

In inglese standard, review si può pronunciare riˈvjuː o rəˈvjuː (ascoltate le possibili varianti offerte dal sito web Forvo o dagli altri link ai dizionari forniti su questa pagina). Il nome composto spending review ha l'accento principale sulla prima sillaba del primo elemento: ˈspendɪŋ riˌvjuː/rəˌ-. Ascoltate George Osborne in questa clip: al secondo 00:21 lo si può sentire pronunciare l'espressione in the next spending review ɪn̪ n̪ə ˈneks ˈspendɪŋ rɪˌvjuː. Notate come il suono iniziale ð dell'articolo determinativo the, che qui appare in posizione non accentata, venga assimilato al suono n di in. Inoltre, il nesso consonantico -kst in next viene semplificato perché davanti al nesso sp- di spending.

Una delle ragioni per le quali alcuni studenti non madrelingua 'ritengono' che la pronuncia originale del sostantivo review sia ˈriːvjuː è da ricercarsi con molta probabilità nel fatto che ignorano l'esistenza nella lingua inglese di coppie di parole con ortografia identica che vengono distinte tra loro soltanto per la posizione dell'accento, il quale definisce se si tratta di nomi/aggettivi o verbi. Così, per esempio, il verbo (to) record è accentato sulla seconda sillaba, mentre record (nom./agg.) prende sempre l'accento sulla prima. Seguono (generalmente) la stessa 'regola' reˈcharge (v.) e ˈrecharge (nom.), reˈdraft (v.) e ˈredraft (nom.), ecc. Esistono poi altre parole sempre identiche nello spelling ma caratterizzate dal fatto che i nativi non sono sempre d'accordo su quale sillaba accentare per differenziare il verbo dal sostantivo: è il caso di research, reboot, reshuffle, increase, ecc. Infine ci sono termini come review per i quali sia il verbo che il sostantivo hanno (di norma) la stessa accentazione: riˈvjuː, rə-

Conviene, quindi, controllare sempre in un buon dizionario di pronuncia.
 
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _

D'ora in poi i miei post(s) verranno pubblicati ogni lunedì mattina.