Davide
Palumbo, an Italian correspondent, writes to ask about the 'correct'
pronunciation in English of the word review.
He says he's heard journalists as well as Prime Minister Mario Monti pronounce
the expression spending review as ˈspɛndin ˈriːvju, with review receiving stress on the first
rather than on the last syllable. He asks whether ˈriːvjuː is possible in English.
Yes, it is, although educated native speakers don't normally say ˈriːvjuː.
I must admit I had already noticed this pronunciation myself and was also a bit surprised when I
heard Mr Monti use it as well. (Watch this video: at about 00:12 you can hear
the Italian Prime Minister say ˈspɛndiŋɡ
ˈriːvju.) Somebody should tell Mario Monti that ˈriːvjuː is a (mostly dialectal) American pronunciation often heard in cowboy films. (Have a look at this extremely interesting article by Jack Windsor Lewis.)
In educated English speech, review is always riˈvjuː, rəˈvjuː, and
the compound noun spending review has
initial element stress (IES), thus ˈspendɪŋ
riˌvjuː/rəˌ-. Listen to George
Osborne in this audio clip: at about 00:21 he can be heard to pronounce the
expression in the next spending review
as ɪn̪ n̪ə ˈneks ˈspendɪŋ rɪˌvjuː. Notice how the initial ð of the unstressed definite article the is assimilated to the n
in in. Also, note how the consonant
cluster -kst in next is simplified before sp-,
thus becoming -ks.
One of the
reasons why some NNSs think that the noun review should be pronounced ˈriːvju(ː)
is probably because they are unaware that there exist in English several pairs of
words which have identical spelling and only differ from each other in stress
placement, apparently according to word class. So, for example, the verb (to) record takes stress on the second
syllable, whereas the noun/adjective record
has stress on the first. The same (usually) goes for reˈcharge (v.) and ˈrecharge (n.), reˈdraft (v.) and ˈredraft (n.), etc. For other words with the same spelling,
speakers don't always make a difference between the noun and the verb: think of
research, reboot, reshuffle, increase, etc. Finally, there are words
like review where the stress falls on the second syllable in both the verb and the noun: riˈvjuː,
rə-.
If you are
in doubt, check with a good pronouncing dictionary!
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From now on, posts will be every Monday morning.
La Spending Review
Davide
Palumbo mi scrive per chiedere quale sia la 'corretta' pronuncia inglese del
termine review:
"Ciao
Alex, sono mesi ormai che si sente parlare della famigerata spending review. Tutti i giornalisti e
anche il Presidente del Consiglio Monti pronunciano la parola review in questo modo [sic] /ˈrivjuː/ invece
di /riˈvjuː/ come riportato [sic] dal LPD [= Longman Pronunciation Dictionary]. Sembra [sic] stano che nessun
giornalista, ma proprio nessuno, abbia fatto notare il vistoso errore di
pronuncia, al punto che ho cominciato a dubitare sulla pronuncia corretta di spending review. Solo tu puoi chiarire
questo dubbio. Grazie del tuo tempo."
Caro
Davide, anche io ho notato già diverse volte che l'espressione che tu citi, equivalente
all'italiano per 'revisione della spesa pubblica', viene pronunciata spesso da alcuni
giornalisti italiani e dal Presidente Monti (il cui inglese non è per niente
male, anche se caratterizzato da un forte accento italiano) ˈspɛndin ˈriːvju, ˈspɛndiŋɡ - , in cui review riceve l'accento sulla prima
sillaba invece che sull'ultima. Questa pronuncia non è corretta in inglese standard:
nessun madrelingua istruito, infatti, che io sappia, dirà mai ˈriːvjuː.
ˈspɛndiŋɡ ˈriːvju, come sentiamo in
questo video al secondo 00:12, è quindi errato. Qualcuno dovrebbe informare Monti che la pronuncia che lui usa per review è dialettale ed è quella che viene spesso utilizzata dai cowboy(s) nei film americani! (Leggete questo interessantissimo articolo scritto dal fonetista inglese Jack Windsor Lewis.)
In
inglese standard, review si può pronunciare riˈvjuː o rəˈvjuː (ascoltate le possibili varianti offerte dal sito web Forvo
o dagli altri link ai dizionari forniti su questa pagina). Il nome composto spending review ha l'accento principale
sulla prima sillaba del primo elemento: ˈspendɪŋ
riˌvjuː/rəˌ-. Ascoltate George
Osborne in questa clip: al secondo 00:21 lo si può sentire pronunciare
l'espressione in the next spending review
ɪn̪ n̪ə ˈneks ˈspendɪŋ rɪˌvjuː. Notate come il suono iniziale ð dell'articolo determinativo the, che qui appare in posizione non
accentata, venga assimilato al suono n
di in. Inoltre, il nesso consonantico
-kst in next viene semplificato perché davanti al nesso sp- di spending.
Una
delle ragioni per le quali alcuni studenti non madrelingua 'ritengono' che la pronuncia
originale del sostantivo review sia ˈriːvjuː è da ricercarsi con molta
probabilità nel fatto che ignorano l'esistenza nella lingua inglese di coppie di parole con
ortografia identica che vengono distinte tra loro soltanto per la posizione
dell'accento, il quale definisce se si tratta di nomi/aggettivi o verbi. Così,
per esempio, il verbo (to) record è
accentato sulla seconda sillaba, mentre record
(nom./agg.) prende sempre l'accento sulla prima. Seguono (generalmente) la
stessa 'regola' reˈcharge
(v.) e ˈrecharge (nom.), reˈdraft
(v.) e ˈredraft (nom.), ecc. Esistono poi altre parole sempre identiche
nello spelling ma caratterizzate dal fatto che i nativi non sono sempre
d'accordo su quale sillaba accentare per differenziare il verbo dal sostantivo:
è il caso di research, reboot, reshuffle, increase, ecc.
Infine ci sono termini come review
per i quali sia il verbo che il sostantivo hanno (di norma) la stessa accentazione:
riˈvjuː, rə-.
Conviene, quindi, controllare sempre in un buon dizionario di
pronuncia.
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D'ora in poi i miei
post(s) verranno pubblicati ogni lunedì mattina.